In questa sezione potrai trovare informazioni utili al pellegrino per scoprire Roma sotto vari aspetti.
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Giorni feriali:
ore 08.30: S. Messa in lingua italiana, con omelia, nella cappella del Ss.mo Sacramento. Dopo la messa ha luogo l’esposizione del Ss.mo Sacramento
ore 09.00; 10.00; 11.00; 12.00: Ss. Messe in lingua italiana, con omelia, all’altare di S. Giuseppe
ore 17.00: S. Messa in lingua latina e in canto, con omelia, all’altare della Cattedra
Giorni festivi:
ore 09.00: S. Messa parrocchiale in lingua italiana, con omelia, all’altare della Cattedra
ore 10.30: S. Messa solenne capitolare, in lingua latina e in canto, con omelia, all’altare della Cattedra
ore 11.15: S. Messa in lingua italiana, con omelia, nella cappella del Ss.mo Sacramento
ore 12.15: S. Messa in lingua italiana, con omelia, all’altare della Cattedra.
ore 13.00: S. Messa in lingua italiana, con omelia, all’altare di S. Giuseppe
ore 16.00: S. Messa in lingua italiana, con omelia, all’altare della Cattedra
ore 16.45: Vespri capitolari, in lingua latina e in canto, con omelia, all'altare della Cattedra
ore 17.30: S. Messa in lingua italiana, con omelia, all’altare della Cattedra
Adorazione continua nella Cappella del Ss.mo Sacramento
L’adorazione continua si svolge dal lunedì al sabato, con esposizione del Ss.mo al termine della S. Messa delle 08.30. L’adorazione si prolunga fino alle 16,45 quando ha luogo la benedizione eucaristica. Il tempo di adorazione al Ss.mo Sacramento si distingue per il clima di raccoglimento, che permane ininterrotto, nonostante il continuo avvicendarsi dei fedeli di ogni paese che elevano a Dio preghiere per le proprie necessità, ma in special modo per il Santo Padre e per tutta la Chiesa.
LUOGHI DI CULTO DI ALTRE RELIGIONI
Chiesetta di S. Lazzaro dei Lebbrosi (via Borgo S. Lazzaro),
Osteria del Falcone (via Meloria 53)
l'Ospedale del Salvatore (ora parzialmente in disuso), costruito tra il 1630 e il 1636 da Giacomo Mola con la collaborazione di Carlo Rainaldi e dedicato a San Michele Arcangelo. La posizione dell'ospedale era funzionale all'accoglienza dei pellegrini che entravano a Roma da Sud, ovvero da Porta S. Giovanni, analogamente alla funzione svolta dall'Ospedale di S. Giacomo in Augusta a nord (presso Porta del Popolo).
Wolfgang Amadeus Mozart giovane viaggiò in queste zone con il padre Leopold.
Nel maggio del 1770 si fermò a Sessa Aurunca per qualche giorno qui e compose parte della sinfonia in Re maggiore K 84 nel convento degli Agostiniani dove fu alloggiato. E’ interessante chiedere di ascoltarla almeno in parte nell’ambiente stesso.
Johann Wolfgang Goethe, uno dei massimi scrittori europei viaggiò lungo questo itinerario con numerose soste, fra cui Velletri, Sezze, Fondi.
Interessante avere con se il suo libro “Viaggio in Italia” e leggerne i brani relativi ai luoghi stessi.
Marco Fabrizio Caroso da Sermoneta fu uno dei maggiori compositori di musica da ballo del Rinascimento. E’ abbastanza frequente potere ascoltare l’esecuzione di sue opere in quella cittadina.
Nativo di Bassiano fu il compositore Antonio Cifra, morto nel 1626, che creò musiche polifoniche di stile palestriniano ed altresì Mottetti e Madrigali.
Di Bassiano fu anche il letterato/stampatore rinascimentale Aldo Manuzio, che operò soprattutto a Venezia nel XV secolo.
Il poeta latino Orazio descrisse un suo viaggio da Roma all’Adriatico passando attraverso questi itinerari in una sua “Satira” molto divertente.
Molti altri personaggi della cultura viaggiarono su questi percorsi. Citando alcuni, diremo di Torquato Tasso, del Petrarca, di Hans Christian Andersen.
Il culto di S. Michele Arcangelo testimonia che la Via Francigena era considerata anche come Via Micaelica che conduce alla Grotta dell’Angelo sul Gargano.
Esempi:
Pellegrinaggio al Santuario del Divino Amore (Roma): durante l'estate ogni sabato si tiene un pellegrinaggio notturno a piedi da Roma al Santuario
La Francigena a tappe: da Teano a Roma, ogni primavera e organizzata dall'Associazione “Gruppo dei Dodici”, con consegna del Testimonium in Piazza San Pietro
Santuario della madonna della Civita (Itri): il pellegrinaggio si svolge ogni mattina dei sette sabati antecedenti la celebrazione della Madonna della Civita (il 21 luglio)
Eremo di San Michele Arcangelo (Formia): tutti gli anni l'ultima domenica di giugno e il 29 settembre si compie “la scalata di San Michele”: durante una solenne processione, gli uomini devoti di Maranola trasportano a braccia la statua del santo per i tortuosi sentieri del monte.
Pellegrinaggio al Santuario della Santissima Trinità (da Priverno a Vallepietra): si parte da Priverno e si affrontano i circa 100 Km per raggiungere il Santuario. Anticamente si faceva sosta al Santuario della Madonna della Neve a Frosinone, a Guarcino e ai Prati D'Arcinazzo. Si raggiunge il paese di Vallepietra il sabato seguente la Pentecoste. La mattina della domenica, dopo aver partecipato la messa, si parte dal paese di Vallepietra e si raggiunge Il Santuario sul Monte Autore in tempo per sentire “il pianto delle zitelle”.
Il cammino sulla Via Francigena nel Sud, pur avendo antiche origini, è da poco che è stato ufficializzato come Cammino Culturale Europeo e come naturale estensione della Francigena a nord di Roma. La sua rete di alloggi destinati ai pellegrini è quindi ancora in via di sviluppo ma è già sufficiente a soddisfare le loro esigenze.
L’intero territorio è comunque dotato di buoni esercizi (costo medio 25€ persona), come Bed&Breakfast con doccia e prima colazione.
In qualche località i parroci offrono un ricovero, ma in tal caso occorre rinunciare ad un letto ed alle docce.
Potete trovare la lista degli alloggi del tratto Teano-Roma realizzata sulla base delle nostre conoscenze dirette e la lista degli alloggi sul tutto il tratto della Via Francigena nel Sud realizzata insieme alle altre Associazioni e Comitati presenti in Campania e Puglia. Le liste le potete trovare nell'apposita sezione dedicata nel nostro sito: Elenco Alloggi
Eminenti edifici religiosi medievali:
Minturno, Formia, Gaeta, Fondi, Terracina, , Priverno, Sezze, Sermoneta, Velletri. Abbazie: Fossanova, Valvisciolo.
Abbazie restaurate o dirute:
S. Magno (tra Fondi e Monte S. Biagio), S. Angelo (sopra Ninfa)
Eremi:
del Crocifisso nel bosco di Bassiano, di S. Erasmo sul monte di Roccagorga.
Tratti di strade basolate originali romane:
Gola di S. Andrea (fuori Itri, 2.5 km), Appia Antica pretraiana sul monte verso Terracina, 3 km), nel bosco tra Nemi e Castelgandolfo (2 km), Via Appia Antica (ingresso a Roma, 18 km) .
Il Giardino di Ninfa (dopo Sermoneta) è uno dei più belli d’Europa. Non può mancare una visita.
Fra Cori e Ninfa è chiaramente visibile la linea di separazione del territorio di origine vulcanica e quello di natura sedimentaria.
L’itinerario dopo Giulianello porta il cammino sulle sponde di ben 3 laghi (Giulianello, Nemi e Albano).
In aperta campagna od in montagna si possono trovare contadini o pastori che offrono prodotti locali per pic-nic tra Castelforte e Minturno e Terracina e nella Piana dell’Antiniana tra Sezze e Bassiano.
Talvolta le Comunità Parrocchiali offrono calda accoglienza ai pellegrini (es. Bassiano).
Il percorso da Teano a Roma attualmente è segnato sul terreno con il segno giallo dell'Associazione “Gruppo dei Dodici”. Tale segnalazione verrà man mano sostituita con la segnaletica prevista dall'Abaco ufficiale dell'AEVF (segni bianchi e rossi). Nel tratto laziale sono presenti anche alcuni segnali verticali che tuttavia, in alcune località, non indicano la direzione del tracciato ufficiale perché installati prima della sua approvazione nell'Assemblea dell'AEVF dell'ottobre 2019.
La Regione Lazio partecipa alla stesura di una guida ufficiale della Via Francigena nel Sud che sarà pubblicata nell'autunno/inverno del 2021.
Se si forma un gruppo di circa 10 pellegrini l’associazione volontaria “GRUPPO dei DODICI” è disponibile, con un preavviso di almeno un mese, a fornire una guida.
Per informazioni e condizioni potete contattarci nell'apposita sezione del sito: Contatti
Una prassi seguita da secoli dai pellegrini è la carezza al piede di una statua bronzea di S. Pietro in mezzo alla Basilica.
Il pellegrino che ha percorso più di 100 km a piedi, come dimostrato dalla sua “Credenziale” timbrata nei luoghi di passaggio, può ottenere, secondo una tradizione secolare, la pergamena “Testimonium peregrinationis” da Uffici di Opera Romana Pellegrinaggi, piazza Pio XII 9 (piazza s. Pietro) aperti da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. (Informare prima al tel. 0669896 fax 0669885673 dando il nome del pellegrino).
Si può partecipare ad un “UDIENZA GENERALE DEL SANTO PADRE” ogni mercoledì alle 10.30 facendo domanda in anticipo a: "PREFETTURA DELLA CASA PONTIFICIA” 00120 Città del Vaticano. (tel. 066982) La visita alle Tombe dei Papi nei sotterranei della Basilica è libera. Per visitare sotto la basilica gli scavi con la Tomba di S. Pietro occorre scrivere in anticipo a “Uffici Scavi” 00120 Città del Vaticano (tel. 066982)
Visita tradizionale alle quattro Basiliche: S.Pietro, S. Maria Maggiore, S. Giovanni e S.Paolo fuori delle Mura.
Ogni basilica ha visite guidate o audio-guida.
In autobus si può prendere il servizio OPEN BUS Linea “S. Paolo”, che parte da S. Pietro e nel suo lungo giro include le quattro basiliche.
Per tutta l’area laziale:
Autobus, tram, metropolitana => ATAC Roma: 0646951); ChiamaRoma 060606
www.atac.roma.it
Autobus fuori Roma:
COTRAL: 800 174 471 (da rete fissa con chiamata gratuita), 06 7205 7205 (da mobile, tariffa legata al gestore).
Sito web: www.cotralspa.it
Corse frequenti: da Roma per Castelgandolfo, Albano e Velletri
Collegamenti da Gaeta-Formia per Sessa Aurunca-Teano => Autoservizi RICCITELLI, tel. 0771- 683350, info@riccitellibus.it
Ferrovie Stato, 892021 senza prefisso con tariffa alla risposta www.trenitalia.com
Ferrovie: connessioni da Roma per i paesi del cammino specificate nelle schede di ogni tappa.
Linnee FS per i Castelli Romani: da Roma per Castelgandolfo, Albano, Velletri
Linea Roma-Napoli via Formia: collegamenti da Roma per Cisterna (poi autobus per Cori), Latina Scalo (poi autobus per Norma e Sermoneta), Sezze Scalo (poi bus per Sezze), Priverno-Fossanova (poi bus servizio urbano per Abbazia e Priverno), Fondi, Itri, Formia (poi autobus per Gaeta), Minturno, Castelforte (da Minturno poi bus), Sessa Aurunca-Carinola (poi bus per Sessa A.
EMERGENZE: numero unico europeo: 112
Al momento ancora attivi i numeri di emergenza nazionali: Polizia 113, Carabinieri 112, Emergenza Sanitaria 118
www.comune.roma.it info 060608
Numerose opzioni e facilitazioni
Varie combinazioni autobus + musei, ecc. (es. Archeobus, Open tour, Roma Cristiana, ecc.)